Non sono mai stata buona a scrivere. O meglio, non ero malvagia alle medie, ma mi buttava giù di molto l’ortografia. Bah le lettere mi si mescolavano con grotteschi risultati nella testa e le risputavo sul foglio alla rinfusa. Così mi sono sempre convinta la cosa non facesse per me e mi sono data ad altro. Ho realizzato di essere dislessica piuttosto tardi. Se c’è bisogno di scrivere, meglio che lo faccia qualcun altro, io piuttosto disegno.
Quindi perché sono qui? Perché mi fa tremendamente bene scrivere ecco perché.
Mi aiuta a buttare fuori ciò che ho dentro, il che a volte è un vero casino, e a fare ordine.
Quindi si, c’è un refuso li, una ripetizione qua e quel termine è usato nel modo sbagliato, non interessa a nessuno. Ed è tutto pubblico nell’immensità del weebeh solo per la mia personale catarsi. Ci sono anche i commenti aperti per heaters e venditori di v14gr4.
.H
Diario
-
And the stars look very different today
Continua ad essere difficile, anzi mi sembra quasi sia più difficile ora. Perché ogni piccolo pensiero mi rattrista in modo così viscerale? Perché ho paura che mi chiedano come sto? Perché ho dovuto imparare a mentire almeno su questo forse, e mi sento così sbagliata nel farlo… Ma è semplicemente la cosa più semplice… Mi … Continue reading “And the stars look very different today”
-
Sei troppo ma mai abbastanza.
Il fatto è che mi sento così da una vita. Sono troppo, un esplosione di energia e colori non facile da gestire o sopportare, ma mai abbastanza, non ne faccio una giusta, il mio troppo non è canalizzato in ciò che serve, mi sento una nullità. Non avrò mai un posto in cui stare bene. … Continue reading “Sei troppo ma mai abbastanza.”
-
Uscire
Ora come niente fosse dovrei confondermi tra la folla? Vorrei che nessuno sapesse nulla, che nessuno cercasse di consolarmi, voglio solo stare sola nel mio silenzio e urlare senza voce. Non voglio gli sguardi di comprensione, di pietà, ne frasi motivazionali… Solo poter piangere senza sguardi addosso. La mia maschera pesa, e non sempre riesco … Continue reading “Uscire”